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venerdì 24 febbraio 2017

L'Eclisse Anulare di Sole del 26 Febbraio

Apro l'articolo dicendo che questo evento non sarà osservabile dalla terra Italiana, in quanto osservabile  al meglio dal Sud America e dall'Africa meridionale, come indicato dalla mappa sottostante (© HM Nautical Almanac Office).


Tuttavia, internet ormai raggiunge ogni angolo del globo, e ci saranno livestream in diretta che ci permetteranno di osservare questo stupendo evento comodamente da casa nostra, al mattino della giornata di dopodomani.

E proprio SLOOH.com, a questo indirizzo: http://main.slooh.com/event/the-southern-ring-of-fire-solar-eclipse/ fornirà la visione in diretta di tutto l'evento.

Una Eclisse Anulare, come quella si potrà apprezzare, avviene quando la Luna non riesce completamente a bloccare il disco solare. Ci chiederemo come mai accade questo, e la risposta è da ricercarsi nel fatto che l'orbita del nostro satellite naturale non è completamente circolare, ma ellittica. E, quando abbiamo una Eclisse nel momento in cui la Luna è nel punto più distante dal nostro pianeta (apogeo), il suo diametro angolare è più piccolo di quello del Sole. Rimane quindi una sottile striscia di superficie stellare che è ancora visibile, che viene volgarmente denominato 'anello di fuoco' (kafeastronomi.com).


Poiché l'orbita della Luna è leggermente ellittica, la distanza della Luna dalla Terra non è costante, e quindi, come in questo caso, l'Eclisse non è sempre totale. Nell'Eclisse Anulare la Luna è nel punto più lontano della sua orbita e il cono d'ombra non giunge fino alla superficie terrestre: ciò si verifica in quanto il diametro angolare del disco della Luna si mantiene minore di quello solare. Quindi durante un'Eclisse del genere è come se del Sole ne fosse rimasto un anello luminoso durante la fase centrale e quindi la Luna è troppo lontana dalla superficie terrestre per occultare completamente il Sole.

Le Eclissi hanno sempre suscitato emozioni nel genere umano, chi le temeva e ne annunciava l'arrivo come portatrici di sventura, e chi invece ne rimaneva affascinato. Lo storico greco Erodoto scrisse che Talete di Mileto aveva predetto una Eclisse Totale di Sole nel mezzo della guerra tra la Media e la Lidia: come risultato del fenomeno astronomico sembra che entrambi gli eserciti abbiano deposto le armi e accordato una pace tra i loro regni. Esistono testimonianze di osservazione storiche di Eclissi anche dalla Cina, dall'India e da molti altri luoghi nel mondo.
La prima volta che fu possibile osservarne una con un telescopio risale al 1706, mentre nove anni dopo, l'astronomo inglese Edmund Halley riuscì ad osservare con successo quella del 3 Maggio 1715.




Una Eclisse di Sole avviene quando, da specifiche posizioni sulla Terra, il nostro satellite naturale, la Luna, si frappone tra il Sole e la Terra stessa. Come vediamo infatti nell'immagine, la luce solare viene bloccata completamente dalla Luna in una ristretta zona del pianeta (indicata come Umbra, ovvero Ombra, dove si avrà una Eclisse Totale) mentre in una zona molto più vasta circostante l'Eclisse sarà parziale (indicata con Penumbra, ovvero Penombra).


Una Eclisse può essere suddivisa in varie fasi, eccole di seguito, con un'altra immagine di Luc Viatour che illustra praticamente quelle centrali:
  • Primo contatto esterno: il profilo della Luna è tangente esternamente al bordo del Sole.
  • Primo contatto interno: il profilo lunare è tangente internamente a quello solare; inizia la totalità.
  • Totalità: è chiamata anche fase massima o di massimo oscuramento della luce del Sole.
  • Secondo contatto interno: termina la totalità.
  • Secondo contatto esterno: il profilo lunare è tangente esternamente al disco del Sole; termine dell'eclissi.

Nel nostro caso, questi saranno gli orari (in ora Italiana):
  • Primo contatto esterno: 13:12
  • Primo contatto interno: 14:35
  • Massimo dell'Eclisse: 14:36
  • Secondo contatto interno: 14:37
  • Secondo contatto esterno: 15:56
Ripropongo ancora il link per l'evento: http://main.slooh.com/event/the-southern-ring-of-fire-solar-eclipse/

Anche se questo evento non coinvolge il nostro paese, ricordate SEMPRE di NON osservare MAI direttamente il Sole con i vostri occhi, o con strumenti ottici non filtrati, dato che i danni risultati possono essere davvero gravi! Filtri solari adeguati sono facilmente reperibili online.

Potremo comodamente osservarla online, dalle nostre case, con un LIVE gestito dall'autore sul canale social Twitter @AstroPratica (che potete trovare e seguire sulla destra della pagina) e sul canale Facebook AstroPratica con messaggi dedicati e fotografie in diretta dal web.

Buone osservazioni a Tutti!
G. Petricca

giovedì 9 febbraio 2017

Eclisse Lunare di Penombra - 11 Febbraio 2017

Tra poco meno di 48 ore (nella notte tra il 10 e l'11 Febbraio) avremo una elusiva Eclisse Lunare di Penombra da osservare comodamente, sempre meteo permettendo, da tutta la nostra penisola. L'evento avverrà circa quattro giorni dopo il transito della Luna al perigeo (punto più vicino alla Terra) della sua orbita, e sarà probabilmente uno dei migliori nella categoria.

Ma in prima istanza, cos'è una eclisse di penombra? Tutti sappiamo che una eclisse si verifica quando un corpo celeste, come un pianeta o un satellite, si colloca tra una sorgente di luce (ad esempio il nostro Sole) ed un altro corpo: in altre parole, il secondo corpo entra nel cono d'ombra del primo.


In questo caso, è la Terra a frapporsi tra la Luna e il Sole, ma il nostro satellite non attraverserà il cono d'ombra del nostro pianeta, bensì il cono di penombra che circonda il precedente (riferitevi alla figura appena sopra). 

Non avremo quindi a che fare con una Luna che si tingerà di colori intensi che virano al rosso o all'arancione, ma il massimo che potremo osservare sarà una diminuzione di luminosità che, partendo dal suo bordo settentrionale andrà a sfumare gradualmente verso il basso, come è visibile in questa immagine (dove appunto è il bordo superiore ad essere interessato dall'eclisse, a cura di Mohsen Salahshour Ch, da Tonekabon, Mazandaran, Iran).


Il fenomeno sarà, come detto, visibile dal nostro paese, che si trova in una posizione sicuramente favorevole alla sua osservazione. Ecco gli orari chiave, per gli osservatori Italiani, che riguardano le tempistiche di entrata ed uscita dal cono di penombra della Terra da parte del nostro satellite, che sono illustrati anche nell'immagine sotto:
  • 23:34:16 (10 Febbraio) - Primo contatto del disco lunare con il cono di penombra. La Luna sarà ad una elevazione di circa 60 gradi sull'orizzonte, perfettamente rintracciabile.
  • 01:45:03 (11 Febbraio) - Massimo dell'Eclisse - La Luna è a circa 50 gradi di elevazione, osservando verso SSO. La percentuale di oscuramento è al suo picco sul bordo settentrionale, e diventa facilmente riconoscibile anche ad occhio nudo.
  • 03:53:26 (11 Febbraio) - Ultimo contatto del disco lunare con il cono di penombra. Il nostro satellite si trova a circa 30 gradi di elevazione, ormai verso occidente.
In particolare, per questo evento, leclisse sarà molto profonda, con il disco lunare in transito a soli 100 km di distanza dal cono d'ombra della Terra. Questo, richiamando quanto detto in apertura, comporterà un oscuramento decisamente notevole, con un valore di magnitudine di oscuramento pari a 0.9884: praticamente quasi tutto il diametro lunare sarà nel cono di penombra, salvo una porzione decisamente ridotta al bordo meridionale.

De facto la Luna entrerà nel cono di penombra della Terra per circa i 9.8/10 del suo diametro: se andrete ad osservare il nostro satellite nella fase massima noterete con facilità la diminuzione di luminosità della sua superficie. Specie se confrontata con la Luna Piena appena uscita dal cono, e nuovamente molto luminosa.


Se il meteo non assisterà la vostra posizione di osservazione, il servizio online di Slooh.com condurrà una diretta live in streaming, raggiungibile a questo indirizzo: http://main.slooh.com/event/the-full-snow-moon-2/

L'autore dell'articolo, inoltre (e sempre meteo locale permettendo), condurrà una diretta fotografica social sul canale Twitter @AstroPratica (che potete trovare e seguire sulla destra della pagina) e sul canale Facebook AstroPratica con messaggi dedicati, da Stornoway, Ebridi Esterne, Scozia, dove il massimo dell'Eclisse si avrà alla culminazione della Luna sull'orizzonte. 

Come sempre, se riuscirete ad osservare l'evento scrivete le vostre testimonianze sia qui sul blog, nei commenti, sia nei canali Social di Astronomia Pratica citati appena sopra. E se riuscirete a scattare delle foto, inviatele pure tramite gli stessi canali!

Buone osservazioni a tutti!
G. Petricca