Lightbox Effect

giovedì 30 ottobre 2014

Mercurio al mattino

Durante i prossimi giorni, con focus al mattino prima dell'alba, sarà possibile tentare l'osservazione del pianeta più 'veloce' (parlando del suo periodo orbitale di soli 88 giorni) del Sistema Solare. Infatti Mercurio raggiungerà il giorno 1 Novembre la massima elongazione a 18.7° dal Sole, e questo quindi è il momento migliore per riuscire ad intravederlo nelle prime luci del giorno.


In questa immagine (© Stellarium) possiamo vedere la situazione proprio al giorno 1 Novembre, esattamente alle 6:00 del mattino. Mercurio appare con una magnitudine di circa -0.3/-0.6 e questo lo renderà facilmente visibile anche nelle primissime luci. Spazzate l'orizzonte orientale, con una direzione prevalente ESE, per riuscire ad individuare il primo pianeta del Sistema a circa +7/+10 gradi di elevazione. Come possiamo vedere Mercurio si troverà nella costellazione della Vergine, e questo sarà un ulteriore fattore di aiuto, dato che nessuna stella sarà più luminosa del pianeta, rendendo ancora più facile la sua identificazione.


Tuttavia, se non riuscirete proprio il primo Novembre sia per cause meteorologiche che proprio per cause visive, potrete tentare per tuta la settimana successiva. Ma, dovrete affrettarvi. Il pianeta 'cadrà' abbastanza velocemente verso il Sole (nella seconda immagine qui sopra la vista al giorno 8 Novembre) rendendolo in una decina di giorni, due settimane al massimo, nuovamente inosservabile dalla Terra.

Avrà comunque una magnitudine minore, che lo farà risultare più luminoso rispetto a questi primi giorni del nuovo mese, ma questo fattore di vantaggio sarà presto smorzato dal suo, come detto, avvicinarsi alla stella. Provate ad individuare anche la stella Spica (Alpha Virginis), che sarà più debole rispetto a Mercurio, ma abbastanza vicina per essere rintracciata.

Buone osservazioni a tutti!
G. Petricca

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